Congressi, riunioni, summit di associazioni, PR, testimonial, ambassador…
Queste sono solo alcune voci di spesa che squilibrano i conti di alcune aziende.

Risulta abbastanza chiaro come, particolarmente le piccole e medie imprese che vogliono scimmiottare le grandi, spendano in settori improduttivi invece di concentrarsi sull’immagine strategica del proprio brand:

le vendite
e tutto ciò che le può supportare.

Tutto è destinato all’apparenza e poco o niente alla catena distributiva.

Nessuno che propone idee di formazione, cultura, gestione e management alla propria forza vendita; nessuno che sostiene con una strategia chiara il venditore o rivenditore.
Si propongono solo sconti, sconti!