PARTECIPA A ITALIAN HAIRDRESSER AWARD, IL CONTEST DI COSMOPROF PIÙ ATTESO DAGLI HAIRSTYLISTS !
Il premio IHA (Italian Hairdresser Award) celebra L’eccellenza Made In Italy, premiando gli hairstylists più creativi e talentuosi. L’evento si svolgerà il 19-20 Marzo a Cosmoprof Worldwide Bologna, nel padiglione 37.
È l’occasione per promuovere la tua creatività e dimostrare a tutti le tue competenze professionali sul palcoscenico internazionale di Cosmoprof.
Una giuria d’eccezione formata da professionisti e figure di spicco nel settore dell’Hairfashion premierà i migliori Hairstylists d’Italia sul Palco di Cosmoprof. Tra loro c’è anche Daniela Cribioli, Chief Organization e Direttrice Editoriale di GLOBElife e TOP Hairstylists.
Meno quantità, meno referenze, più proposta e chiarezza su quello che deve essere il concept, l’identità. Questa è la vera grande sfida che il RIVENDITORE si vede costretto ad affrontare.
È arrivato il momento. Un cambiamento di pelle e di passo che le aziende devono per forza supportare anche insieme al negozio. Un “prodotto professionale” non è certo il price point a decretarlo: ci sono esempi di prodotti eccellenti con una capacità competitiva dal punto di vista del prezzo davvero importante.
E il consumatore oggi rappresenta contemporaneamente diverse generazioni di consumatori: legati al prezzo, alla quantità e al valore.
È il momento in cui i punti vendita facciano una scelta: scegliere se rivolgersi e vendere a qualcuno che condivide i loro valori e proposte o cercare di soddisfare chiunque. Lo si è visto nel settore Fashion che è più evoluto e che ha dimostrato che la seconda tesi non è quella risolutiva.
Serve avere un negozio di proposta, la sola strada percorribile. Chi ha un negozio importante deve comprendere che possedere migliaia di referenze non funziona più. Si tratta ovviamente di nobilitare il ruolo del negoziante (professionalità, aggiornamento, etc) perchè non è un’attività affatto semplice.
“Gent.ma Sig.ra Carrer, unendomi alla Sua meritata soddisfazione, con la presente desidero esprimere le mie sincere congratulazioni per il recente conseguimento del prestigioso riconoscimento “Arti e professioni dell’eccellenza italiana – Premio Wella ai migliori saloni italiani“. Il Premio giunge a coronare tutta la passione e la dedizione, che nemmeno la pandemia è riuscita a bloccare, proprie della Sua attività imprenditoriale: il Salone Alessandra, oltre a contraddistinguersi per l’altissima qualità del servizio erogato, come comprovato dalla stessa clientela, rappresenta anche un esempio per tutti gli operatori del settore. Quando sostengo che il Veneto è, a tutti gli effetti, Terra di persone laboriose alludo proprio a realtà come la Sua, sublimazione di quella voglia di fare che costituisce una parte fondamentale dell’identità della nostra gente. Augurandole di ottenere ulteriori, quanto strepitosi, risultati, concludo formulando il mio cordiale saluto che, per Suo cortese tramite, estendo con piacere anche a tutti i Suoi collaboratori”
– Il Presidente della Regione, Luca Zaia –
Queste sono le congratulazioni che ALESSANDRA CARRER, direttrice di SALONE ALESSANDRA (San Donà di Piave, Venezia) ha ricevuto dal Presidente della Regione, Luca Zaia, in occasione del ricevimento del Premio Donne, Cuore e Testa, per le eccellenze dell’acconciatura.
La premiazione si è svolta a Palazzo Montecitorio, Roma, per la seconda edizione della Cerimonia Arti e Professioni dell’Eccellenza Italiana dove ALESSANDRA CARRER di SALONE ALESSANDRA è stata onorata per:
“[…] l’indipendenza, la creatività, la passione al femminile, di chi ha saputo raggiungere risultati complessi, divenendo una professionista in grado di far accadere cose “impossibili”“.
Risultati complessi a dir poco, contando che ALESSANDRA CARRER è una stilista di fama internazionale, con vent’anni di esperienza nella troupe di Miss Italia.
Il mondo rallenta meno delle attese, tiene l’economia della Russia
Pur constatando un rallentamento della crescita rispetto al 2022, il Fondo Monetario Internazionale in un segnale di ottimismo, alza le stime di crescita per il 2023 al +2,9%.
Un ritocco al rialzo generalizzato che include anche l’Italia, con il PIL del Belpaese atteso a crescere quest’anno dello 0,6%, ovvero 0,8 punti percentuali in più rispetto a ottobre.
“Il rialzo del tassi di interesse da parte delle banche centrali e la guerra in Ucraina continuano a pesare sull’attività economica”, afferma il Fmi illustrando l’aggiornamento del World Economic Outlook. “Nonostante questo, l’outlook è meno cupo rispetto a ottobre”, aggiungono gli esperti di Washington, secondo i quali le strette delle banchemondiali iniziano a raffreddare la domanda e la corsa dei prezzi ma la “battaglia” contro l’inflazione “è lungi dall’essere vinta“.
Molte aziende italiane sono spaventate, incapaci di reagire e guardare avanti !
Certo che gli effetti delle quattro crisi che ci sono cascate addosso giustificano questa paura: la pandemia, il conflitto ucraino, l’aumento dell’inflazione e la crisi energetica.
Bisogna però reagire e smettere di vivere in questa malinconia.
‘Verso una ripresa robusta nel secondo semestre, ma temiamo una frenata degli investimenti, governo li sostenga’
Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, durante l’Assemblea Generale di Federmeccanica, Roma 5 novembre 2022.
“Avremo un anno caratterizzato per i primi sei mesi da alcune difficoltà. Nel secondo semestre l’economia dovrebbe riprendere in maniera robusta. Temiamo però una frenata degli investimenti, ed è il motivo per cui Confindustria, anche durante la discussione della legge di Bilancio, ha spinto molto il governo per stimolarli”.
Così il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, a Radio24, risponde sull’andamento dell’economia e un’eventuale recessione. “Auspichiamo ci siano strumenti di supporto alle imprese finalizzati agli investimenti. Dobbiamo avere l’ossessione della crescita e la facciamo solo se siamo competitivi”.