Spesso la moda rispecchia la cultura e la situazione politica di un Paese, lo dimostra recentemente il Brasile dove, dopo anni di discriminazione, tornano alla ribalta le chiome ricce.
Nell’ultimo ventennio infatti il clima socio-politico promosso dalla sinistra ha favorito l’integrazione della classe media e bassa, per lo più corrispondente a “neri e mulatti”, tipicamente dotati di capelli ricci e crespi e fino a poco tempo fa tenuti dai “bianchi” ai margini della società.
Ultimamente le etnie originarie del Brasile stanno migliorando la loro posizione sia sociale che economica e, finalmente, possono sfoggiare con orgoglio i tratti etnici che li contraddistinguono.